Queste domande le abbiamo rivolte a Pierluigi Scandiuzzi (1993, Padova, Italia), vive e
la vora a Venezia, attualmente frequenta il corso di Pittura presso l’ Accademia di Belle
Arti di Venezia.
- Quale quadro non ha mai dipinto e perchè?
Nessuno, io li dipingo tutti
- Si è mai vergognato di un suo lavoro?
Si mi vergogno di tutti i quadri che faccio
- Se non avesse fatto il pittore quale altra carriera avrebbe intrapreso?
Panettiere probabilmente
- La sua famiglia: sostegno o isolamento?
Troppo...sostegno
- Il mestiere di pittore vs la vita quotidiana (mancanda di entrate fisse, incertezza per il futuro,...)?
Bere tutti i giorni/ non avere soldi per bere tutti i giorni/ non avere soldi per fare altre
cose oltre che bere tutti i giorni
- La critica più feroce che ha ricevuto e il complimento più gradito?
Pierluigi sembri un autistico (vale in entrambi i casi)
- Che vuole trasmettere cn una sua opera?
Misto tra un senso di nostalgia e o mio dio veramente l’ha fatto, mio dio lo sta facendo
ma sei matto
- Cosa prova quando è apprezzata dagli altri?
Grande senso di benessere e di gonfiore
- Se potesse essere un grande maestro del passato chi sceglierebbe?
Jonathan colombo e DJ Francesco
tratto da Rebus vol.1 a cura di Fabiano Vicentini
2019
-
Art Zagreb, Opera prima, a cura di Darius Bork, Riccardo Caldura e Paola Bristot, MuseoNikola Tesla, Hall V, Zagabria
2018
-
In Fieri, a cura di Stefania Schiavon, Elena Squizzato e Caterina Benvegnù, centro culturaleSan Gaetano, Padova
-
Flora, fauna, zombie e supereroi, a cura di Microclima e Fondazione Martin Egge, serra
-
dei giardini, Venezia
2017
-
Combo, a cura di Lisa Angaran, spazio Norbert Salenbauch, calle larga XX marzo, Venezia
-
premio Paolina Brugnatelli, vincitore primo premio pittura, mostra dei lavori selezionati, Forte Marghera, Venezia
-
Mirabilia, a cura di Progetto Giovani Padova, museo diocesano, Padova
-
Coi vermi nel cuore, a cura di Saverio Simi de Burgis, atelier 3+10, Mestre
-
Altravista, bipersonale con i lavori di Valentino Russo e Pierluigi Scandiuzzi, a cura di ElenaSquizzato, spazi d’arte, progetto giovani Padova, centro culturale San Gaetano, Padova